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DPR 380/01: RIFORMA TESTO UNICO EDILIZIA

Mela News News Edilizia Per il Direttore dei Lavori Per l'Imprenditore Edile

Quali sono le innovazioni digitali previste nella bozza ufficiosa del nuovo testo unico dell’edilizia? Come ben sappiamo il Testo unico dell’edilizia, o meglio conosciuto come DPR 380/01, è un documento fondamentale per i tecnici del settore edile e viene consultato quasi quotidianamente. Negli ultimi anni abbiamo spesso sentito parlare di aggiornamento del DPR 380/01, dal momento che c’è la necessità di preparare il terreno per un futuro più innovativo e sostenibile.

17 nov 2023 reading time 04 min Condividi Facebook Linkedin Twitter
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Come cambierà il settore edile con la digitalizzazione

Come cambierà il settore edile con la digitalizzazione



Al momento non vi è ancora un documento ufficiale ma solo ufficioso della nuova disciplina delle costruzioni, predisposta dal tavolo tecnico promosso dal MIT e costituito presso il CSLLPP.

Tale bozza include alcune novità interessanti, soprattutto nell’ottica di una transizione digitale.

Poco tempo fa, il Ministro Matteo Salvini, durante l’assemblea "Assoimmobiliare", ha nuovamente menzionato l’intenzione di un’immediata revisione del DPR 380/01 entro la fine dell’anno 2023.

Il Sole 24 Ore Radiocor Plus- Roma, 15 nov - 'Entro fine anno partiamo con il nuovo piano casa e la revisione del testo unico edilizia'. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini all'assemblea di Confindustria Assoimmobiliare a Roma.”

Sulla base dell’attuale bozza, in questo articolo andremo a vedere in particolare quali sono le novità sotto l’aspetto dell’innovazione digitale nella gestione dei cantieri edili e di come sarà richiesta una modernizzazione di tutte quelle procedure fino ad ora immutate dai lontani anni 60 del secolo scorso.

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Data Pubblicazione: 20.06.2023 Testo Unico Edilizia, CNI: "Testo da modificare in fretta" Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri chiede che dopo anni di discussioni e di lavoro venga finalmente ultimata la riforma del T.U. Edilizia, che prenderà il nome di Testo Unico delle Costruzioni. Nei prossimi giorni il GdL analizzerà la bozza del testo proponendo possibili integrazioni sui principi e sugli allegati. CNI - Consiglio Nazionale Ingegneri


INDICE DEI CONTENUTI:

1-L’importanza del DPR 380/01 e dell’imminente aggiornamento

2-L’importanza dell’innovazione digitale nel settore edile

3-Anticipazione sul Nuovo testo unico dell’edilizia: novità digitali in primo piano

4-Digitalizzazione dei documenti di cantiere: ottimizzazione operativa e sicurezza dell’informazione

5-Come l’App Mela, di gestione digitale dei cantieri, può aiutarti


1-L’IMPORTANZA DEL TESTO UNICO DELL’EDILIZIA E DELL’IMMINENTE AGGIORNAMENTO

Quante volte, dall’inizio della tua carriera, ti è capitato di consultare il DPR 380/01 (Bosetti&Gatti) o testo unico dell’edilizia?

Quante volte hai trovato al suo interno la risposta che cercavi? Credo molte; questo è dovuto al fatto che il DPR 380/01 è più di un’ insieme di regole, è il fondamento del settore edile!

La sua esistenza e consultazione è fondamentale nelle pratiche costruttive per poter garantire la sicurezza delle strutture e il rispetto delle normative vigenti. E’ una guida chiara per progettisti, ingegneri ed imprese edili, un documento che funge da collante per le diverse componenti del settore, unificando le normative e stabilendo i parametri per una pratica costruttiva responsabile.

Per queste ragioni, siamo tutti curiosi di sapere come si evolverà il DPR 380/01 in un immediato futuro. Già dalla prima bozza ufficiosa, si percepisce come l’obiettivo principale sia mantenere il giusto equilibrio tra tradizione ed innovazione. Quello che tuttavia emerge, è che si vuole mirare a preservare i valori fondamentali di sicurezza e qualità, ma anche ad incorporare nuovi standard che riflettano l’evoluzione tecnologica e approcci più sostenibili, caratteri fondamentali per un miglioramento dell’efficienza nel settore edile.

Avere un aggiornamento del DPR 380/01 rappresenta per tutti noi un passo avanti per preparare il settore dell’edilizia alle sfide del futuro.


Ma ti sei chiesto come la digitalizzazione potrà cambiare il modo di operare, o quali benefici potrà portare una riforma del DPR 380/01 sotto il punto di vista dell’innovazione digitale?

                                                    

2-L’IMPORTANZA DELL’INNOVAZIONE DIGITALE NEL SETTORE EDILE:

Apriamo una piccola parentesi per una migliore comprensione di cosa può significare “innovazione digitale” nel settore dell’edilizia e come potrebbe supportare sia PMI (piccole-medie imprese) sia aziende di grandi dimensioni.

In un contesto in continua crescita ed evoluzione, l’innovazione digitale si presenta come una forza trainante che cambia, e cambierà sempre più, il modo in cui progettiamo, costruiamo e gestiamo le strutture e i cantieri.

Pensate alla velocità di quanto è cambiato il modo di approcciarsi ad un progetto e di gestire i cantieri dal giorno in cui avete iniziato a lavorare fino ad oggi…

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Quando io iniziai la mia carriera nei primi studi di architettura e ingegneria, e non parlo di molti anni fa, si stavano sperimentando i primi software BIM, ma con grande scetticismo da parte dei Senior d’ufficio. Non pensavano che di lì a poco sarebbero diventati strumenti necessari per distinguersi nel mercato. Ad oggi, dopo pochissimi anni, il BIM è diventato fondamentale nella gestione dei progetti. Questo è ciò che sta succedendo anche nell’ottica di gestione digitale dei cantieri edili.

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Imm: Tradizione vs Innovazione nel settore della progettazione edile

*Fonte:https://carminevolpe.wordpress.com/2016/03/04/il-bim-ed-il-cantiere/

In questa sezione esploreremo l’importanza cruciale dell’innovazione digitale nell’edilizia, evidenziando come la transizione dalla documentazione tradizionale a quella elettronica stia trasformando profondamente il panorama.


Documentazione digitale nei cantieri edili

Imm: Innovazione digitale: dalla documentazione tradizionale alla documentazione elettronica


Rispondo alla domanda di cui sopra, ovvero come la digitalizzazione potrà cambiare il modo di operare e quali benefici potrà portare un aggiornamento del DPR 380/01, sotto l’aspetto della digitalizzazione:

  1. EVOLUZIONE NEL SETTORE: Fin dai primi strumenti di progettazione assistita al computer, come il CAD (Computer-Aided Design), ad arrivare ai software più moderni di moderazione di informazioni sulle costruzioni, i BIM (building information modeling), i progettisti hanno avuto la possibilità di concepire progetti più complessi e ottimizzare processi di costruzione. Stiamo assistendo a questa innovazione digitale anche in un panorama più concreto nell’ambito della digitalizzazione dei cantieri edili. Non si tratta quindi di un solo aggiornamento tecnologico ma un cambio di paradigma che sta ridefinendo le metodologie operative migliorando anche la collaborazione tra le figure coinvolte nei progetti edili.
  2. DOCUMENTAZIONE ELETTRONICA: Il passaggio dalla documentazione tradizionale a quella elettronica rappresenta uno dei fattori chiave nell’evoluzione del settore. Documenti digitali, facilmente accessibili e modificabili, permettono una gestione più efficiente e dinamica delle informazioni oltre a ridurre l’errore umano e consentire una migliore collaborazione tra membri del team.
  3. RISPARMIO DI TEMPI E COSTI: L’utilizzo di strumenti digitali, non solo migliora la qualità del lavoro, ma contribuisce anche a ridurre i tempi.


Per una migliore comprensione presentiamo uno schema grafico per capire quali benefici può apportare la digitalizzazione nel settore edile sia in termini di tempistiche che di efficienza lavorativa.
*In questo specifico caso è stata presa ad esempio la nostra app Mela di gestione digitale dei cantieri.

Grafico mela risparmio tempi e costi nella digitalizzazione dei cantieri edili

Imm: Grafico di comparazione tra Mela workflow e Tradizional workflow


Come possiamo notare dal grafico, in un sistema di lavoro guidato dalla digitalizzazione, i tempi nei lavori di documentazione, coordinazione e sicurezza dimezzano, rispetto ad un tradizionale sistema di gestione cantieristica nel settore dell’edilizia.

Questo può essere, per tutti i tecnici del settore, una grande occasione di prendere parte alla transizione digitale che è in atto, affidandoci non solo a software moderni di progettazione ma anche a sistemi gestionali del lavoro nella fase esecutiva dell’opera.


3-ANTICIPAZIONI SUL NUOVO DPR 380/01: NOVITA' DIGITALI IN PRIMO PIANO:

Il nuovo aggiornamento del DPR 380/01 si presenta come un' importante banco di prova per l’innovazione digitale nel settore edile.

Da alcune sezioni contenute nella bozza della versione ufficiosa del nuovo testo unico dell’edilizia, capiremo quanto è importante continuare ad aggiornarsi ed essere aperti all’utilizzo di nuove strumentazioni che ci possono consentire di rimanere al passo con i tempi. In questa sezione, esploreremo alcuni punti previsti dal nuovo Testo unico delle costruzioni, ricordando che si tratta solo di una bozza e non di un documento ufficiale, con particolare attenzione sulle novità digitali che si prevede avranno un impatto significativo sulle dinamiche costruttive nei prossimi anni.


Riprendiamo, di seguito, ciò che ci interessa maggiormente, dal TITOLO III_capo VI: Anagrafe delle costruzioni, dove viene menzionato il Fascicolo delle costruzioni:

FASCICOLO DIGITALE DELLE COSTRUZIONI

Imm: Fascicolo digitale delle costruzioni_previsto nella bozza ufficiosa del Nuovo testo delle costruzioni
*Fonte: *https://www.studiotecnicopagliai.it

Come citato nell’art.110, capo VI, Titolo III, una delle anticipazioni più promettenti riguarda l’introduzione del fascicolo digitale delle costruzioni. Questo documento digitale potrebbe rappresentare una rivoluzione nella documentazione edile, consentendo la raccolta e la gestione centralizzata di tutte le informazioni relative ad una costruzione.

Parte integrante del fascicolo digitale sarà costituita da alcuni documenti fondamentali, quali: la Certificazione di agibilità (di cui l’art. 32), la dichiarazione di regolare esecuzione delle opere (di cui l’art. 85), il certificato di collaudo statico (di cui l’art. 86), la relazione sugli elementi strutturali e non (di cui l’art. 88) l’Accertamento di conformità e certificato di idoneità o di rispondenza strutturale (di cui l’art. 89).

Si può quindi affermare che, secondo questa bozza ufficiosa, analizzando il suo contenuto nel dettaglio, l’introduzione del fascicolo digitale delle costruzioni, accompagnato dall’integrazione di tecnologie emergenti e dall’attenzione alla sostenibilità, testimoniano l’impegno del settore edile di voler rimanere all’avanguardia, abbracciando l’innovazione digitale per migliorare la qualità, l’efficienza e la sostenibilità delle costruzioni.

Come possiamo dedurre da questi punti salienti, ci troviamo di fronte ad un cambiamento che comporterà la digitalizzazione di tutta la documentazione.

Ma quali benefici potrà portare questa transizione e questo aggiornamento del DPR 380/01 a tutti coloro che sono impegnati nel settore?


4-DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI NEL SETTORE EDILE: OTTIMIZZAZIONE OPERATIVA E SICUREZZA DELL’INFORMAZIONE

La transizione verso la presentazione digitale dei documenti è un passo cruciale per rivoluzionare le pratiche operative nel settore edile.


Transizione digitale nei cantieri edili

Imm: La transizione digitale nel settore edile è necessaria


Approfondiamo i vantaggi di questo cambiamento, esplorando nel dettaglio come la digitalizzazione sta contribuendo ad una gestione più efficiente, accessibile e sicura delle informazioni nei cantieri edili:

  • Accesso istantaneo alle informazioni

  • Diminuzione del rischio dell’errore umano

  • Diminuzione delle mansioni noiose e meccaniche

  • Sicurezza e controllo delle informazioni

  • Tracciabilità delle attività

  • Riduzione delle tempistiche

  • Ottimizzazione della condivisione

  • Riduzione dei consumi

In sintesi, la possibilità di avere disponibile tutta la documentazione in una versione digitale, offre benefici che vanno dalla sostenibilità, sia lavorativa che ambientale, alla sicurezza delle informazioni e alla loro costante ed immediata tracciabilità.

Tutto ciò contribuirà ad una trasformazione positiva nel settore delle costruzioni.

Arrivati a questo punto dell’articolo, anche i più scettici, avranno capito l’importanza di aggiornarsi ed adottare, quanto prima, gli strumenti più all’avanguardia per prepararsi a novità in arrivo nel settore dell’edilizia.

Se sei realmente interessato a conoscere meglio tutti gli aspetti che concernono la digitalizzazione del settore edile e vorresti capire come iniziare la transizione digitale, preparandoti per le sfide del futuro, unisciti a noi.

Come?


    5-COME L’APP “MELA" DI GESTIONE DIGITALE DEI CANTIERI PUO’ AIUTARTI:

    Oltre all’integrazione di moderni software di progettazione, per prendere parte alla vera rivoluzione digitale che sta investendo il settore dell’edilizia, sarà necessario avere a disposizione anche degli strumenti che ti consentano di seguire tutte le fasi del lavoro, dal progetto preliminare sino alla fine dei lavori.

    Pensa a come sarebbe più semplice, meno stressante e dispendioso se potessi gestire tutta la fase esecutiva dei lavori in tempo reale, tracciare le attività quotidiane in maniera trasparente, ridurre i tempi di ricerca di informazioni utili, monitorare l’avanzamento dei lavori anche a distanza, inserire ore lavorate dagli operai o costi di materiali con estrema facilità e a fine giornata avere un resoconto digitale di come stanno procedendo i lavori senza passare ore davanti al computer per inserire manualmente tutte queste informazioni.


    Risparmio tempi e costi schema 2

    Con l’app di Mela tutto questo è possibile!

    Potrai tenere traccia delle attività, generare rapportini di lavoro, seguire in tempo reale i costi e monitorare costantemente l’andamento dei tuoi cantieri.

    Se vuoi portare la tua produttività allo step successivo e migliorare qualitativamente il tuo lavoro, ti invito a provare la nostra demo gratuita per iniziare a capire quanto puoi rendere la tua attività quotidiana più intelligente, veloce e sicura.

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    Chiara Bussani

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